Questa è la sezione locale del Museo Diocesano della Spezia, Sarzana e Brugnato.

Sito nel Palazzo Vescovile, il museo ospita una selezione di pregevoli manifatture; di particolare interesse è la sala che ospita una selezione di argenti provenienti dalla cattedrale adiacente.

I criteri espositivi rispondono alla duplice funzione che anticamente aveva posseduto il palazzo: l’essere, allo stesso tempo, dimora privata e palazzo di rappresentanza.

Salone di rappresentanza e sale attigue:
Simboli del potere pastorale ed oggetti legati alla liturgia e alla celebrazione della Messa. In questa sala, è da ammirare il soffitto ligneo a trompe l’oeil , risalente ai lavori di rinnovamento apportati, nel 1767, dal Vescovo Francesco Maria Gentile. L’apparato decorativo ha una struttura a grandi specchiature con motivi fitoformi, tipiche del barocchetto genovese. Al centro del soffitto è situato lo stemma della famiglia Gentile, con gli attributi vescovili.
Tra gli oggetti custoditi in queste sale, troneggia una pala d’altare opera del genovese Cesare Corte (fine XVI – XVII): si tratta della Madonna del Rosario e i Santi Pietro e Domenico.

Studio, camera da letto, saletta:
Libri liturgici, documenti provenienti dall’archivio diocesano. Il mobilio della stanza è, in gran parte, quello originario.
Nello studio si trova un pregadio di stile rococò: al centro sopra la mensa si trova un dipinto raffigurante l’Addolorata; ai lati, dopo una lunga fase di restauro, sono venuti alla luce due affreschi, uno dei quali raffigura la parabola della Samaritana al pozzo. Ancora in questa sala, sulla parete Ovest, si trova la Lactatio di San Bernardo del pittore Gian Lorenzo Bertolotto (1646 – 1721), invece sulla parete Est si trova L’Orazione di Gesù nell’orto, del pittore piemontese Giuseppe Vermiglio. Nella parete Sud, si trova l’affresco di un pittore anonimo ligure della fine del XV secolo: si tratta della Madonna col Bambino ed i SS. Pietro e Lorenzo.

Al pianterreno del museo, si trova la sezione archeologica. Qui è possibile vedere i basamenti originari del palazzo vescovile che ospita il museo. In questa parte del palazzo sono stati rinvenuti numerosi reperti ceramici, non ancora esposti al pubblico perché ancora in fase di studio e di catalogazione.

Cenni storici sul Palazzo Vescovile.
Residenza di vescovi dal 1133, ospita oggi il Museo Diocesano.
Il palazzo fu costruito in quattro fasi, più volte rimaneggiato, restaurato ed ampliato. I maggiori cambiamenti corrispondono però ai momenti cruciali della storia della diocesi brugnatese:
– I Fase – Periodo abbaziale:
La fondazione dell’abbazia non è certa, si presume risalga al VI secolo ed è dedicata a San Colombano.
– II Fase – La Diocesi:
Nel 1133 è costituita la diocesi monastica di Brugnato. A questo periodo, in seguito alle nuove esigenze, viene eretta la struttura originaria del palazzo sopra l’antica abbazia e viene costruita la Cattedrale, oggi dedicata ai SS. Pietro e Lorenzo e San Colombano.
– III Fase – XVI Secolo:
Corrisponde ad una fase di decadenza, dovuta allo spostamento della residenza dei vescovi di Brugnato prima Pontremoli e poi a Sestri Levante.
– IV Fase – XVIII-XIX Secolo:
A questo periodo risalgono la riedificazione, il restauro e l’ampliamento del palazzo. I più attivi in tal senso furono i vescovi Lomellini (1722-1754) e F.M. Gentile (1767-1791). L’ultimo restauro, precedente a quello eseguito per il giubileo del 2000, risale al quinquennio 1815 – 1820, ad opera del Cardinale Spina. Nel 1820 un decreto pontificio unì nuovamente le diocesi di Brugnato e Luni, segnando così l’abbandono ed il degrado del palazzo.

Come raggiungere il Museo.
– In auto:
Da Livorno, autostrada A12 in direzione Genova, uscita di Brugnato.
Da Parma, autostrada A15, in direzione La Spezia – Genova, uscita di Brugnato.
Da Genova, autostrada A 12, in direzione La Spezia, uscita di Brugnato.
– In treno:
Fino alla stazione di La Spezia Centrale, poi autolinee ATC per Brugnato.
– Autolinee ATC:
per Brugnato con partenza da P.za Chiodo alla Spezia. Per chi viene in treno, fermata ATC di Via Fiume, sotto le mura della stazione ferroviaria. Codice del biglietto 06, Euro 1,86.

Orario di apertura:
– estivo: sabato e domenica, ore 15:00 – 19:00*
– invernale: sabato e domenica, ore 15:00 – 18:00*
*(visita guidata a richiesta, dando alcuni giorni di preavviso)

Ingresso: Euro 3.

Per le festività del paese sono previste aperture straordinarie con riduzione del biglietto di ingresso e visite gratuite.
Per visitare il museo in altri giorni e/o effettuare visite guidate occorre fare una richiesta con almeno una settimana di anticipo telefonando ai seguenti recapiti: 334.6161090 – 329.3174434

Museo Diocesano di Brugnato
Palazzo Vescovile
P.za San Pietro 1
19020 Brugnato – La Spezia
Tel. (0039) 0187 896530 (sabato e domenica negli orari di apertura)

e-mail: museodiocesanobrugnato@gmail.com

Per ulteriori informazioni consultare l’Anagrafe degli Istituti culturali ecclesiastici