La Spezia - S. Francesco d'Assisi

I Padri Minori vennero alla Spezia, benché ancora non in modo stabile e definitivo dal 1300.
Con la Bolla “Votis fidelium” di Pio II, datata 5 settembre 1458, venne sancita la costruzione del Convento di S. Francesco il Grande, iniziata già l’anno precedente e situato in riva al mare, ai piedi del colle di Fabiano.
Il Convento fu soppresso all’epoca di Napoleone e restituito ai Francescani nel 1835; essi furono poi definitivamente estromessi nel 1863 per dar luogo alla costruzione dell’Arsenale Militare.
Dopo varie peregrinazioni in diversi luoghi, i Frati di S. Francesco approdarono alla collina di Gaggiola il 21 gennaio 1888. Chiesa e Conventino, ancora dedicati a San Francesco erano finiti nel 1891.
Nell’aprile del 1943 la chiesa rovinò completamente sotto i bombardamenti.
La zona di Gaggiola, appartenente alla Parrocchia di N. S. della Salute, venne smembrata con Bolla Vescovile 8 novembre 1947 e fu eretta in parrocchia di S. Antonio di Padova e affidata ai Frati Minori di San Francesco.
La Chiesa di S. Antonio fu ricostruita e nel settembre 1950 fu aperta al pubblico.
L’anno successivo il vescovo mons. Giuseppe Stella la consacrava solennemente.
Il Convento fu restaurato ed ampliato nel 1963.
Nel 1967 per ragioni pastorali, poiché il centro demografico della parrocchia si era spostato nella zona di Fossitermi, furono costruite Chiesa e opere parrocchiali, con funzione di succursale, dedicate a S. Francesco.
Nel 1993 i Padri francescani chiesero ed ottennero di essere esonerati dalla cura pastorale della Parrocchia, rimanendo presenti nel loro Convento.
Venne dunque commutato il titolo della Parrocchia da S. Antonio di Padova in quello di San Francesco d’Assisi, la cui Chiesa succursale, in località Fossitermi, diveniva Chiesa parrocchiale.

Chiesa Sant’Antonio da Padova – Gaggiola
Chiesa «Sedes Sapientiae» Istituto Madri Pie