Parroco: Can. Gianni Sarti
Orario Vigiliare: 17.00 (18.00 Estivo)
L’origine dell’Ospedale Civile della Spezia si fa risalire al 1479, quando la Confraternita della “Trinità e della Santissima Annunziata” ne promosse la costruzione con il contributo decisivo della Municipalità.
L’ubicazione del luogo di cura cambiò più volte, fino alla sede attuale realizzata negli anni 1904-1908 e operativa dal giugno 1914.
La costruzione della Chiesa dell’Ospedale, su disegno dell’arch. Franco Oliva, venne realizzata nel 1932 e dedicata ai santi Andrea e Cipriano.
Tale titolo le deriva dal nome del primo ospedale della Spezia, costruito presso la Porta di S. Andrea, non lontano dalla Chiesa di S. Maria, e dal nome del rione situato nella zona antistante l’odierno ospedale, nel quale era anticamente radicato il culto a S. Cipriano, per la cui festa si teneva in città una delle quattro fiere dell’anno.
Dopo la costruzione della Chiesa, il vescovo mons. Costantini, il 22 luglio 1935 decretò la sua erezione in Cappellania esente dalla giurisdizione parrocchiale.
In data 25 novembre 1979 il vescovo mons. Siro Silvestri, in occasione del V centenario dell’istituzione dell’ospedale, elevò la Cappellania esente a Curazia autonoma e, infine, lo stesso mons. Silvestri la erigeva in Parrocchia il 29 giugno 1986, dotandola successivamente anche di un piccolo territorio stralciato dalle Parrocchie della Cattedrale e di Mazzetta.
Dal lontano 1° luglio 1835, per volontà del loro fondatore, il vescovo Antonio Gianelli, operano presso l’ospedale le Suore Figlie di N. S. dell’Orto, dette comunemente Gianelline. All’interno dell’ospedale, nel reparto Pediatria, il giorno 17 aprile 1949, domenica di Pasqua, avvenne la guarigione miracolosa da porpora emorragica primitiva di un ragazzo di Follo, ottenuta ad intercessione del Beato Gianelli, che ne consentì la canonizzazione due anni più tardi.
