Parroco: Can. Mario Perinetti
Orario Vigiliare: 15.00
Orario Festivo: 10.30
L’attuale arcipretura di Suvero è la filiale dell’antichissima rettoria del Santissimo Salvatore in Situla o Setola, oggi scomparsa. Si tratta della Chiesa vecchia, di cui si conserva il nome, senza tracce visibili di costruzioni, in località Molin Rotato, a valle di Suvero, lungo la strada che conduce nel territorio di Zignago.
Quest’antichissima matrice fu una fondazione degli abati di Brugnato in propria tenuta.
Perdette gradatamente importanza nell’età feudale di fronte alla cappella di S. Giovanni Battista eretta entro le mura del castello, dopo che le popolazioni sparse per villaggi vi avevano preso stanza.
Nell'”Estimo delle chiese del vescovato di Brugnato” del 1451 le due chiese, vecchia e nuova, coesistevano ancora separatamente.
Nel 1518 Situla era ancora rettoria, ma nel 1519 aveva già perduto la sua parrocchialità ed il vescovo di Brugnato Nicolò Mascardi ordinò che fosse o ridotta a cappelletta o demolita completamente.
Suvero era uno dei castelli che gli abati mantennero in proprio diretto dominio e servì loro per garantire la stabilità delle comunicazioni con le vaste tenute nell’alta valle della Magra.
Fu poi infeudato da un ramo dei Signori di Vezzano, i quali dominavano anche i prossimi castelli di Zignago e di Godano.
Nel secolo XIV il paese fu occupato dai Malaspina ed il castello ebbe un periodo di splendore come marchesato alle dirette dipendenze dell’Impero e come capoluogo di un ramo di questa famiglia.
Dopo varie vicende dinastiche ed agitazioni popolari, sopravvisse fino al Congresso di Vienna (1815), dal quale fu assegnato prima al Granducato di Toscana e poi al Ducato di Modena.
L’attuale chiesa è in pianta a croce greca, sormontata da una cupola; nella cripta un bassorilievo in marmo, raffigurante la Vergine, porta la data del 1447.
L’arcipretura fu posta sotto la giurisdizione dei vescovi di Massa il 17 dicembre 1853, su istanza di Francesco V, duca di Modena, per far coincidere il confine ecclesiastico con quello civile.
L’11 ottobre 1959 fu riaggregata alla diocesi di Brugnato. I registri parrocchiali più antichi iniziano nel 1575.
Oratorio Madonna della Neve Oratorio S. Domenico - Casoni
Orario Vigiliare: 15.00
Orario Festivo: 10.30